Shadowland: il documentario che svela l’occulto dietro la figura del regista cult Richard Stanley. Tra stregoneria, comunità alternative e verità distorte al Torino Film Festival
Un mondo nascosto, un enclave remota tra i Pirenei, un gruppo di cercatori del Sacro Graal, stregoni autoproclamati e una comunità che si muove sul filo sottile tra spiritualità, immaginazione e manipolazione. Shadowland, il documentario diretto dal regista finlandese Otso Tiainen e prodotto da Kalle Kinnunen, arriva al Torino Film Festival come una delle opere più enigmatiche e discusse del programma. Presentato in concorso nella sezione Documentari, il film sarà proiettato il 26 novembre (Cinema Romano, ore 21:30), 28 novembre (ore 17:15) e 29 novembre (ore 19:30).
Un’opera che intreccia cinema, investigazione e mitologia contemporanea, esplorando un universo dove la verità non è mai un concetto assoluto: è costruita, distorta o ricercata finché non diventa strumento di identità e potere.
